Passione BMW: BMW Serie 3 328i Sport

BMW Serie 3 328i Sport

La nuova BMW Serie 3 conquista per la precisione di guida, oltre che per il nuovo “duemila” turbo a benzina e per il fulmineo cambio a otto rapporti (a richiesta). Seppur migliorata rispetto al modello precedente, l’abitabilità posteriore rimane un po’ penalizzante per i passeggeri alti.

Sempre più “cattiva”
La nuova BMW Serie 3 non ha un bullone in comune con la generazione precedente, e nelle linee si rifà molto a quelle della sorella maggiore, la Serie 5: fari affusolati (ora arrivano persino a toccare la presa d’aria a “doppio rene”), cofano basso, parafanghi larghi conditi da un sapiente uso di nervature che ne esaltano la sportività. Rispetto al modello di cui prende il posto, la nuova berlina di Monaco (che arriverà nelle concessionarie l’11 febbraio 2012, ma si può già ordinare), è più lunga di 9 cm (462 in tutto), che vanno a favore soprattutto dell’abitabilità posteriore.

Base ok, altezza ko
In effetti, lo spazio per le gambe è aumentato: ora la distanza tra i sedili anteriori e il divano varia da 13 a 39 centimetri, più che sufficienti anche per i passeggeri “extra-long”, anche perché la seduta è profonda 51 centimetri, non pochi. Quel che ancora scarseggia nella nuova BMW Serie 3 è lo spazio in altezza: 91 cm tra seduta e soffitto. Ancora meno quelli in corrispondenza delle porte, per cui nel salire e nello scendere dall’auto si è costretti a piegare parecchio la testa. Cattive notizie pure per il passeggero centrale, che come nella generazione precedente, deve fare i conti con un ingombrante tunnel della trasmissione, oltre che con il mobiletto per le bocchette dell’aria e con l’imbottitura rigida di seduta e schienale. Come dire: “Viaggiate in due sul divano”.